da "
ITALIA OGGI" del
16/01/2006
Sull'agricoltura sostegni a orologeria
Di tutto e di più sul decreto 'agricoltura' che ha assunto la veste di un
decreto omnibus: dalle modalità telematiche di aggiornamento degli atti
catastali, agli interventi urgenti nel settore bieticolo-saccarifero, passando
per gli interventi sulla pesca, lo sviluppo e le disposizioni in materia di
contribuzione e previdenza agricola. Con la pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale n. 8 dell'11/11/2006 è entrato in vigore, dallo scorso 12 gennaio, il
decreto legge 10/01/2006 n. 2, meglio conosciuto come 'decreto agricoltura', che
interviene con specifiche misure per fronteggiare determinate problematiche, non
solo del comparto agricolo, concernenti lo sviluppo delle imprese, la crisi del
settore bieticolo, il finanziamento degli investimenti per lo sviluppo,
l'installazione di apparecchiature radioelettriche a bordo delle navi da pesca e
molto altro ancora. Nella maggior parte dei casi si rende però necessaria
l'emanazione di appositi provvedimenti per dare completa attuazione alle misure
disposte dai soli sette articoli del decreto.
Contribuzione e
previdenza agricola
L'articolo 1 del decreto rinvia al 1° marzo prossimo
gli aumenti di aliquota dei contributi dovuti al fondo pensioni lavoratori
dipendenti, dai datori di lavoro agricolo che impiegano operai a tempo
indeterminato, determinato ed assimilati fissate, dall'art. 3, comma 1, del dlgs
n. 146/97, nelle percentuali dello 0,20 per lo stesso datore di lavoro e dello
0,50 a carico del lavoratore. Per le aziende singole o associate di
trasformazione e manipolazione dei prodotti l'adeguamento previsto risultava
fissato con aliquote superiori e pari rispettivamente allo 0,60 per i datori di
lavoro e allo 0,50 per i lavoratori, come indicato dal comma 2, dello stesso
articolo citato in precedenza. Il comma 2, dell'art. 1 del decreto agricoltura
estende la disciplina dell'importo massimo previsto per i trattamenti ordinari,
di cui all'art. 1, comma 2, della legge n. 427/1980 ai trattamenti speciali ma
con decorrenza dal prossimo 1° marzo.
Procedure telematiche
catastali
Un provvedimento interdirigenziale dei direttori delle Agenzie
delle entrate e del territorio, di concerto con il ministero della giustizia da
emanare entro il prossimo 25 febbraio, stabilirà i termini e le modalità della
progressiva estensione delle procedure telematiche previste dall'art. 3-bis, del
dlgs n. 463/1997. Si tratta di tutte le procedure telematiche, del modello unico
informatico e dell'autoliquidazione delle imposte relative alla registrazione
dei diritti sugli immobili, con particolare riferimento alle trascrizioni,
iscrizioni e annotazioni nei registri immobiliari e alle volture catastali. Il
decreto dovrà stabilire anche le modalità tecniche di trasmissione, sia per la
fase sperimentale che per quella a regime. Sono già stati fissati aumenti pari
al 50% delle tasse ipotecarie e dei tributi mentre una rettifica ha modificato
la tariffa applicabile alle ricerche per nominativo, erroneamente indicata nel
decreto in euro 0,10 anziché euro 0,001.
Settore bieticolo
Per
fronteggiare la crisi del settore bieticolo-saccarifero è stato istituito un
Comitato interministeriale che dovrà approvare entro la data del prossimo 25
febbraio il piano nazionale per la razionalizzazione e la riconversione della
produzione. Le imprese del comparto dovranno presentare un proprio progetto di
riconversione per ciascuno degli impianti industriali dove cesserà la produzione
dello zucchero, entro la data del 13 marzo 2006, che dovrà essere approvato dal
ministero delle politiche agricole e forestali, sentite le amministrazioni
competenti e avvalendosi dell'Istituto sviluppo agro-alimentare. Presso
l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) è costituito, ai sensi del
comma 4, dell'art. 2 del decreto in commento, un fondo specifico per finanziare
la riconversione, alimentato dalle disponibilità comunitarie.
Pesca
Le dotazioni radioelettriche per la sicurezza
delle navi abilitate alla pesca costiera, di cui all'art. 28, del dm n.
218/2002, si renderanno obbligatorie a decorrere dal 1° gennaio 2007 e fino a
tale data si dovranno applicare le norme sulla sicurezza contenute nel decreto
del ministero della marina mercantile del 22/06/1982 e del ministero delle
politiche agricole e forestali del 19/04/2000.
Ascolta questo testo:
(voce maschile) |
(voce femminile)
ATTENZIONE! Essendo una versione beta, questo lettore
potrebbe non funzionare correttamente con alcune news
Il Patronato EPAS è un servizio della FNA - Federazione Nazionale Agricoltura