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Torna indietro    da "REDAZIONE EPAS" del 07/09/2007

Speciale novità per l'immigrato
Prevista proroga del permesso di soggiorno scaduto per alcune categorie di immigrati
Per alcuni motivi specifici gli immigrati con permesso di soggiorno scaduto ed in attesa di rinnovo potranno ottenere una proroga del permesso di soggiorno.
Tale possibilità è prevista per:

  • cittadini stranieri con ferie programmate prima della data dell’appuntamento in Questura. Occorre presentare dichiarazione del datore di lavoro che attesti il periodo di ferie o titolo di viaggio con data di rientro in Italia;
  • cittadine straniere in stato di gravidanza;
  • rifugiati;
  • cittadini stranieri che devono registrare la nascita di un figlio;
  • cittadini stranieri che devono richiedere duplicato del permesso di soggiorno per smarrimento

Sono attualmente disponibili presso le Questure appositi moduli da compilare per queste esigenze. La proroga del permesso o il duplicato del permesso di soggiorno in caso di smarrimento sarà rilasciato dopo 7 giorni dalla consegna di questo modulo.
Direttiva Ministero dell' Interno del 2006

Permesso per attesa occupazione

Visti i tempi lunghi, capita spesso che quando un immigrato chiamato dall’estero arriva in Italia il datore ha gia trovato un’altra soluzione. Fino ad oggi non c’era nulla da fare: al lavoratore non restava che tornare a casa. Solo nel caso di cessazione del lavoro per causa di forza maggiore un nuovo datore di lavoro poteva farsi carico dell’assunzione.
Ora invece viene data una possibilità a tutti  grazie al permesso per attesa occupazione: chi arriva e vede sfumare la possibilità di un’assunzione potrà restare in Italia per altri sei mesi e cercare un nuovo lavoro regolare. Se riusciranno ad essere assunti otterranno il permesso di soggiorno per lavoro, altrimenti verranno rimpatriati.
Il cittadino straniero dovrà allegare alla domanda per attesa occupazione una dichiarazione di responsabilità dello Sportello unico immigrazione da cui risulti che chi lo ha fatto arrivare in Italia non è più disposto ad assumerlo.

Ddl immigrazione da lunedi alla Camera                                
Regioni,Province e Comuni hanno già dato il parere positivo: lunedì prossimo il disegno di legge sull’immigrazione sarà nelle mani delle Commissioni. L’iter è ancora lungo perché la legge delega, una volta  approvata, non farà che determinare l’ambito entro cui l’esecutivo potrà dar vita alla riforma vera e propria. Dopo il via libera delle Camere il Governo avrà ancora un anno di tempo per scrivere il decreto legislativo. Nessuna novità anche per il disegno di legge che vuole cambiare le regole sulla cittadinanza: a maggio la discussione in commissione affari istituzionali si era arenata sulla copertura finanziaria. Secondo la Ragioneria di Stato le previsioni di spesa contenute nella nota del ministero erano sottostimate. Nuovi calcoli sono stati fatti, si aspetta la discussione alla Camera.

Sportelli decentrati nei comuni milanesi
Novità per i cittadini stranieri che abitano nei comuni della provincia di Milano: chi deve chiedere il ricongiungimento familiare potrà rivolgersi a uno sportello del Comune di residenza o uno dei Comuni limitrofi senza dover andare in Prefettura a Milano. Dallo stesso sportello comunale arriverà poi il nulla- osta. Al momento questo servizio è disponibile in 51 Comuni ma, entro la fine dell’anno, potranno usufruirne tutti i 100milla stranieri residenti nei 189 comuni della provincia. Oltre a rendere più agevole le pratiche agli stranieri questo decentramento dovrebbe velocizzare l’intera procedura, dal momento che il collegamento con la prefettura è gestito telematicamente. Oggi l’attesa per il nulla osta può arrivare a sette- otto mesi, mentre lo scopo è scendere ad un’attesa di poche settimane
Fonti:
Ministero dell'Interno
Sole 24 ore


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