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Sono attualmente disponibili presso le Questure appositi
moduli da compilare per queste esigenze. La proroga del permesso o il duplicato
del permesso di soggiorno in caso di smarrimento sarà rilasciato dopo 7 giorni
dalla consegna di questo modulo.
Direttiva
Ministero dell' Interno del 2006
Permesso per attesa
occupazione
Visti i tempi lunghi, capita spesso che quando un immigrato
chiamato dall’estero arriva in Italia il datore ha gia trovato un’altra
soluzione. Fino ad oggi non c’era nulla da fare: al lavoratore non restava che
tornare a casa. Solo nel caso di cessazione del lavoro per causa di forza
maggiore un nuovo datore di lavoro poteva farsi carico dell’assunzione.
Ora
invece viene data una possibilità a tutti grazie al permesso per attesa
occupazione: chi arriva e vede sfumare la possibilità di un’assunzione potrà
restare in Italia per altri sei mesi e cercare un nuovo lavoro regolare. Se
riusciranno ad essere assunti otterranno il permesso di soggiorno per lavoro,
altrimenti verranno rimpatriati.
Il cittadino straniero dovrà allegare alla
domanda per attesa occupazione una dichiarazione di responsabilità dello
Sportello unico immigrazione da cui risulti che chi lo ha fatto arrivare in
Italia non è più disposto ad assumerlo.
Ddl immigrazione da lunedi alla
Camera
Regioni,Province
e Comuni hanno già dato il parere positivo: lunedì prossimo il disegno di legge
sull’immigrazione sarà nelle mani delle Commissioni. L’iter è ancora lungo
perché la legge delega, una volta approvata, non farà che determinare
l’ambito entro cui l’esecutivo potrà dar vita alla riforma vera e propria. Dopo
il via libera delle Camere il Governo avrà ancora un anno di tempo per scrivere
il decreto legislativo. Nessuna novità anche per il disegno di legge che vuole
cambiare le regole sulla cittadinanza: a maggio la discussione in commissione
affari istituzionali si era arenata sulla copertura finanziaria. Secondo la
Ragioneria di Stato le previsioni di spesa contenute nella nota del ministero
erano sottostimate. Nuovi calcoli sono stati fatti, si aspetta la discussione
alla Camera.
Sportelli decentrati nei comuni milanesi
Novità
per i cittadini stranieri che abitano nei comuni della provincia di Milano: chi
deve chiedere il ricongiungimento familiare potrà rivolgersi a uno sportello del
Comune di residenza o uno dei Comuni limitrofi senza dover andare in Prefettura
a Milano. Dallo stesso sportello comunale arriverà poi il nulla- osta. Al
momento questo servizio è disponibile in 51 Comuni ma, entro la fine dell’anno,
potranno usufruirne tutti i 100milla stranieri residenti nei 189 comuni della
provincia. Oltre a rendere più agevole le pratiche agli stranieri questo
decentramento dovrebbe velocizzare l’intera procedura, dal momento che il
collegamento con la prefettura è gestito telematicamente. Oggi l’attesa per il
nulla osta può arrivare a sette- otto mesi, mentre lo scopo è scendere ad
un’attesa di poche settimane
Fonti:
Ministero
dell'Interno
Sole 24 ore