![]() |
Ente di Patronato e di Assistenza Sociale Via Giovanni Giolitti, 212/C - 00185 Roma Tel. 06.4818918 - Fax 06.48976812 - [email protected] Numero Verde 800 029661
|
|
Area Operatori![]() |
«Per garantire una configurazione universalistica – spiega Treu – l'aliquota contributiva andrebbe portata per tutti i lavoratori intorno al 25%, stabilendo un abbattimento di 8 punti dell'attuale 33% previsto per i dipendenti. Verrebbero così alleggeriti gli oneri indiretti che gravano sul lavoro e sulle imprese». Per evitare ripercussioni negative sull'assegno pensionistico, è previsto un secondo pilastro: «A carico del fisco – continua Treu – andrebbe garantita una pensione di base uguale per tutti, pari a circa 400 euro, senza esclusioni per nessuno, siano essi collaboratori o lavoratori temporanei ». La quota della pensione di base può essere proporzionata a seconda dell'anzianità contributiva; il Ddl di Cazzola prevede un minimo di dieci anni di contribuzione effettiva per conseguire la pensione di base. «La determinazione in cifra fissa del sostegno fiscale alla pensione – continua Treu – corrisponde all'obiettivo di sostenere soprattutto i soggetti marginali, con bassi salari».
Il costo della proposta? «È legato alla gradazione degli interventi – continua Treu –. La stima è di circa 10 miliardi, ma varia molto a seconda che si decida che l'istituzione della pensione di base sia riservata ai lavoratori di vario tipo, che abbiano iniziato a lavorare dopo il gennaio 2001 come propone Cazzola, ipotesi che ritengo utile considerare, o che entri a regime per tutti». Si tratta di una grossa cifra, ma Treu è convinto che i costi possono essere compensati in vario modo, «stabilendo che la pensione di base assorba progressivamente le diverse forme di assegno e di pensione sociale oggi esistenti», e per altro verso «attuando una riduzione selettiva delle sottocontribuzioni ora previste a favore di molte categorie, spesso per motivi poco meritevoli ». La proposta è contenuta nel documento della Consulta del Pd, che il leader Dario Franceschini ha inserito nel programma del partito.