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Torna indietro    da "IL SOLE 24 ORE" del 19/11/2009

Permesso su misura per chi finisce in «cassa»
I permessi per l'assistenza alle persone con handicap, in caso di cassa integrazione, potranno essere fruiti riproporzionandoli all'effettiva riduzione della prestazione lavorativa. Lo ha precisato l'Inps con messaggio 26411 di ieri, 18 novembre (oggetto: applicabilità dei permessi ex articolo 33, comma 3, della legge 104/92 in pendenza di cassa integrazione guadagni – chiarimenti su criterio di riproporzionamento). A tal proposito, l'Istituto richiama le regole che aveva dettato in materia di part-time verticale. Ricorda che, nell'ipotesi di ridotta entità della prestazione lavorativa, si rende necessario effettuare un ridimensionamento proporzionale del numero dei giorni mensili di permesso, che spettano in base alla legge 104/92 (articolo 33). Discorso analogo va poi fatto nell'ipotesi di riduzione dell'attività lavorativa che coincide con il periodo di cassa integrazione salariale: il diritto alla fruizione dei tre giorni mensili di permesso, in base alla legge 104/92, è soggetto a riproporzionamento in funzione dell'effettiva riduzione della prestazione lavorativa richiesta. E ciò è in linea con quanto chiarito dal ministero del Lavoro, interpellato sulla questione.

L'operazione
Di conseguenza, per il riproporzionamento si applicherà lo stesso criterio stabilito, con la circolare 133/2000, per il part-time verticale. In particolare, viene applicato un algoritmo (x:a = b:c, dove: «a» corrisponde al numero dei giorni di lavoro effettivi, «b» a quello dei tre giorni di permesso teorici, «c» a quello dei giorni lavorativi). Il risultato numerico va poi arrotondato all'unità inferiore o a quella superiore a seconda che la frazione sia fino allo 0,50 o superiore. Ad esempio, nel caso di 13 giorni di lavoro effettivo, tre giorni teorici spettanti per permesso legge 104/92 e 21 giorni lavorativi, si avrà diritto a due giorni di permesso

Invio modelli Red
Con un altro messaggio (n. 26394 sempre di ieri) l'Istituto nazionale di previdenza sociale comunica che la procedura di acquisizione dei modelli reddituali viene resa nuovamente disponibile fino alla data del 31 dicembre 2009. In particolare, la riapertura riguarda la procedura di acquisizione dei redditi italiani per gli intermediari abilitati. La procedura, disponibile sul sito internet dell'ente di previdenza, riguarda l'acquisizione sia dei redditi italiani sia di quelli per i pensionati che risiedono all'estero.

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