Sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha trovato spazio da qualche giorno una notizia molto importante relativa al settore agricolo. Sarà infatti messa a disposizione di imprese agricole, zootecniche e della pesca, oltre che dei Consorzi di tutela sulle denominazioni protette, un credito di imposta per gli investimenti all’estero al fine di sostenere la crescita del comparto agroalimentare e della sua competitività. La comunicazione è comparsa sulla Gazzetta Ufficiale del 27 gennaio 2010, e si riferisce a una misura relativa agli anni 2008 e 2009 prevista dal decreto ministeriale, pubblicato appunto sulla G.U.

Il credito di imposta riguarda investimenti in attività dirette in Stati esteri, al fine di indurre gli operatori economici o i consumatori ad acquistare un determinato prodotto agroalimentare di qualità, a patto che esso non sia rivolto al singolo marchio commerciale o riferito direttamente a un’impresa. Le richieste di accesso all’agevolazione potranno essere presentate attraverso l’apposito modulo, che sarà disponibile sul sito del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali entro il 5 febbraio 2010.