Una rivoluzione che  “investirà tutti i cittadini” afferma il Ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, facendo riferimento al decreto legislativo che istituisce «il nuovo Codice dell'Amministrazione digitale per passare dalla carta all'elettronica».
Con lo scopo di semplificare il rapporto con i cittadini e con le imprese, numerose operazioni avverranno per via telematica, come i pagamenti e lo scambio di dati tra imprese e Pa. Inoltre saranno introdotti molteplici servizi in rete, la firma digitale e ci sarà  l'arricchimento dei contenuti dei siti istituzionali in termini di trasparenza.
La dematerializzazione dei documenti e quindi il passaggio dalle pratiche cartacee alle pratiche informatizzate porterà una riduzione del 90% dei costi della carta per circa 6 milioni l'anno.
Già stanziate le risorse, pari a 6 miliardi per realizzare il piano dal 2009 al 2012; coloro che raggiungeranno gli obiettivi fissati verranno premiati, ma in caso contrario sanzionati.