![]() |
Ente di Patronato e di Assistenza Sociale Via Giovanni Giolitti, 212/C - 00185 Roma Tel. 06.4818918 - Fax 06.48976812 - [email protected] Numero Verde 800 029661
|
|
Area Operatori![]() |
Nonostante le proprie qualifiche e qualità, resta incessante e disperata la ricerca di lavoro che molti giovani sono costretti ad affrontare, a causa della forte crisi economica che da mesi investe soprattutto il mondo del lavoro. Non sono sufficienti bandi, concorsi pubblici o agenzie interinali, le condizioni proposte sono spesso precarie con retribuzioni sotto la media: quelle che sulla carta si presentano come semplici "collaborazioni", in realtà celano lavori sottopagati e subordinati (cioè con orari, postazioni, e monitoraggio continuo dei superiori).
Ormai un lavoro con contratto a tempo indeterminato sembra essere pura illusione per i molti disoccupati che hanno esposto la propria testimonianza a “La Repubblica”. Scorrendo i racconti, una giovane donna afferma: “Le proposte erano per me inaccettabili nei termini e nelle condizioni”; infatti, non tutti i disoccupati scelgono di “abbassarsi” alle clausole proposte e, come la giovane donna, sfidano la sorte continuando nella loro ricerca. C’è, però, anche chi si accontenta di un impiego che soddisfi i bisogni minimi seppure per una durata ridotta: “Mi offrono un posto a tempo determinato, alla metà di quel che prendevo prima e tornando indietro di categoria, ma accetto, pur di avere un orizzonte temporale di un anno di nuovo con un lavoro, e poi si vedrà".
Il 46,7 per cento di coloro che hanno lasciato la propria testimonianza su “Repubblica” sono in cerca di lavoro da più di un anno, quasi sei su dieci passa per i siti di offerte di lavoro, un altro 11 per cento lo fa dando un'occhiata quotidiana alle "vetrine" delle job-opportunities delle aziende, un altro 8 per cento chiede aiuto alle società di lavoro interinale e il 3 per cento si è rivolto ai centri per l'impiego. Quasi uno su dieci confessa di fare ricorso alle conoscenze dirette. Solo poco più del 2 per cento va in edicola per comprare i giornali o le riviste specializzate.
Il periodo della disoccupazione è un momento difficile che arriva, per di più inaspettatamente, lasciando un vuoto incolmabile fino all’ “arrivo”, per i più fortunati, di un lavoro che soddisfi le proprie esigenze; per il resto della società, questo lasso di tempo rimane un deserto difficilissimo da attraversare.