![]() |
Ente di Patronato e di Assistenza Sociale Via Giovanni Giolitti, 212/C - 00185 Roma Tel. 06.4818918 - Fax 06.48976812 - [email protected] Numero Verde 800 029661
|
|
Area Operatori![]() |
Parte oggi un’altra tappa del processo di informatizzazione applicata al mondo della previdenza: l’Inps ha infatti iniziato ad inviare ben 20 milioni di lettere contenenti le indicazioni per accedere all’estratto conto e al Cud previdenziale in modalità online, e indirizzate a coloro i quali abbiano prestato attività di lavoratori dipendenti nel periodo compreso fra il 1°gennaio 2005 e il 31 dicembre 2009.
“Prosegue in maniera costante e decisa l’adeguamento di tutti i settori della vita sociale ai nuovi servizi disponibili grazie alle moderne tecnologie- è il pensiero di Denis Nesci, Presidente Nazionale dell’Ente di Patronato e di Assistenza Sociale Epas- compreso quello relativo alla previdenza. Crediamo sia normale sfruttare al meglio le enormi potenzialità e le innegabili migliorie che, soprattutto nel senso dell’efficienza, sono in grado di assicurare gli strumenti legati all’informatica”.
Le lettere fatte recapitare a 20 milioni di cittadini recano la firma di Antonio Mastrapasqua, Presidente dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, e convinto sostenitore della necessità di ricorrere ai nuovi mezzi informatici per modernizzare e migliorare i servizi erogati dall’Inps. L’iniziativa odierna fa il paio con quella concretizzatasi a maggio e relativa all’invio di 200mila comunicazioni fatte a lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria che raggiungono l’età pensionabile nel corso del 2010 e del 2011; a queste due fasi ne seguirà una terza, che riguarderà le comunicazioni per chi è iscritto alla gestione separata parasubordinati, e che è prevista al massimo per il 30 settembre.
I lavoratori che hanno prestato la propria opera nel corso del quinquennio 2005-2009 vengono dunque messi ufficialmente al corrente della possibilità di consultare in via telematica il proprio fascicolo previdenziale, controllando il proprio rendiconto contributivo e previdenziale riferito a ciascuna annualità, distinto per datore di lavoro; ognuno potrà inoltre verificare l’esattezza delle dichiarazioni rese all’Inps per mezzo del flusso UniEmens. I servizi di estratto conto e Cud previdenziale sono fruibili se si dispone di un codice di accesso: chi possiede un codice pin Inps può servirsene per questo scopo cliccando sulla finestra “Al servizio del cittadino” direttamente dalla Home Page del sito Inps, così come chi detiene la Carta nazionale dei servizi (Cns).Coloro i quali fossero sprovvisti di detti codici troveranno nella lettera inviatagli dall’Inps 8 dei 16 caratteri necessari, e per ottenere il resto della password potranno optare per la soluzione che preferiscono tra diverse possibilità: tra queste, la più rapida è sicuramente quella di inserire i numeri riportati nel retro della propria tessera sanitaria nella sezione “Attiva il tuo pin” dal sito dell’ente. Il numero verde gratuito a disposizione del lavoratore è 803.164.
Qualunque informazione non corretta può essere segnalata online attraverso la procedura “Cud previdenziale” o “posizione assicurativa”, ma si può porre rimedio ad eventuali anomalie anche rivolgendosi direttamente alla propria azienda o ai Patronati abilitati, come ad esempio l’Epas.
“Restiamo naturalmente a disposizione dei nostri associati e di tutti i cittadini per la risoluzione di qualunque tipo di problematica che possa emergere in tal senso o riguardo altre situazioni- dice il Presidente Epas, Denis Nesci- attraverso i nostri contatti telefonici, la nostra e-mail o le nostre numerose sedi periferiche presenti in tutta Italia e all’estero”.