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Torna indietro    da "EPAS NOTIZIE" del 26/01/2011

"UN GIORNO PER IL FUTURO"
Durante la presentazione del “Piano di occupabilità dei giovani”, Il ministro Sacconi ha annunciato l’istituzione di “un giorno per il futuro”. Si tratta di una giornata, fissata per il 20 maggio di ogni anno, da realizzarsi in tutte le scuole italiane, per sensibilizzare i giovani sul tema delle pensioni. L'iniziativa avrà come slogan “prevedere per provvedere" e il suo scopo sarà creare maggior consapevolezza nei giovani su quanto sia importante iniziare a preoccuparsi presto del proprio futuro pensionistico, nella consapevolezza che, sebbene sia già possibile verificare la propria posizione previdenziale collegandosi al sito dell'Inps, tale possibilità e' spesso ignorata dai lavoratori.

“Si tratta di un’iniziativa lodevole e molto utile- è il pensiero di Denis Nesci, Presidente Nazionale del Patronato Epas- perché permette ai giovani di iniziare a familiarizzare con un mondo che, sebbene non nell’immediato, ha una grande importanza per loro. Troviamo che sia opportuno mettere i cittadini a conoscenza di questa novità- dice ancora il Presidente Epas- in modo tale da permettere a chiunque di monitorare costantemente la propria situazione previdenziale”.

I ministri Meloni, Gelmini e Sacconi hanno poi descritto quali sono le azioni  di governo per rimediare alla crisi dell’occupazione giovanile.

Il “Piano di occupabilità dei giovani”, che prevede lo stanziamento di un miliardo di euro (di cui un terzo proveniente dal Fondo sociale Europeo), ruota attorno alla valorizzazione del contratto di apprendistato, strumento utile per entrare nel mondo del lavoro, e intorno ai lavori manuali, utili ai giovani disoccupati, compresi i laureati. Secondo il ministro Sacconi, infatti, c’è un forte disallineamento tra gli studi effettuati e i lavori richiesti dalle aziende, che sono spesso manuali, tecnici e di alta tecnologia. Il ministro Gelmini, a tal proposito, ha annunciato l’istituzione di 58 “Scuole Speciali di Tecnologia”: istituti tecnici superiori con il compito di formare super tecnici nelle aree tecnologiche del piano di intervento industria 2015

Per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, poi, si potenzierà il Sistema Informativo Excelsior, in collaborazione con UnionCamere, per pubblicare non più ogni anno, ma ogni tre mesi, e su base provinciale, le principali tendenze delle professioni richieste dal mercato del lavoro, in modo da orientare i giovani sugli studi da intraprendere. Il ministro Meloni ha, infatti, ribadito che "Se si dicesse a ogni studente che intende iscriversi a giurisprudenza che per gli avvocati il tasso di disoccupazione è al 30%, e chi lavora guadagna 900 euro al mese, mentre per gli infermieri il tasso di disoccupazione è zero, e lo stipendio di 1600 euro, probabilmente inciderebbe sulle scelte".

Ancora, il ministro Meloni ha annunciato l’iniziativa “Campus Mentis”, riservata ai 20 mila migliori laureati delle università pubbliche italiane, con l’obiettivo di metterli in contatto con le aziende che hanno in programma assunzioni. Verrà, poi, richiesto alle Università di creare un’apposita sezione dei propri siti internet, su cui pubblicare i curricula dei laureati e di tenerli on line almeno per un anno.

Le altre iniziative prevedono la promozione dell’autoimprenditorialità e degli stage, e ancora, un bonus di 5000 euro per le aziende che assumono disoccupati da almeno un anno, minori di 35 anni e con figli a carico.
“Ben vengano tutti i progetti volti a favorire il rapporto tra giovani e lavoro, con un occhio all’importantissimo tema della previdenza- conclude Denis Nesci- poiché informazione e conoscenza sono voci fondamentali nel processo di crescita sociale delle nuove generazioni”.
 


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