I destinatari del provvedimento sono i titolari di rendita diretta, anche unificata, “che hanno contratto patologie asbesto-correlate per esposizione all'amianto e alla fibra «fiberfrax» riconosciute dall'INAIL e dal soppresso Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA) e, in caso di premorte, gli eredi”; come prescrive l’articolo 2 del Decreto.

Il Fondo, dotato di una propria contabilità autonoma e separata, è stato istituito presso l’Inail ed il suo finanziamento è sia a carico delle imprese (per un quarto) che del bilancio statale (per tre quarti). La prestazione aggiuntiva verrà elargita, dall’Istituto previdenziale, entro la data del 31 dicembre del 2011 (per quanto riguarda gli anni 2008 e 2009) oppure entro il 30 giugno del 2012 (con riferimento all’anno 2010).