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Torna indietro    da "EPAS NOTIZIE" del 25/05/2011

In aumento i contributi per i lavoratori agricoli
L’Inps ha comunicato che sono aumentati, per il 2011, i contributi I.V.S. (Invalidità, Vecchiaia e Superstiti) a carico dei lavoratori autonomi agricoli, coltivatori diretti ed imprenditori agricoli professionali.
 
Come si può leggere nella circolare n. 76 del 23 maggio, tali categorie di lavoratori devono versare all’Istituto previdenziale una somma che viene calcolata in base alla loro appartenenza ad una delle quattro fasce di reddito convenzionale, individuate dalla “Tabella D” allegata alla legge n. 233 del 1990.
 
Nello specifico, la contribuzione dovuta viene stabilita moltiplicando il reddito medio convenzionale per il numero di giornate indicate nella suddetta “Tabella D”, in corrispondenza della specifica fascia di reddito di pertinenza. In seguito, al risultato così ottenuto si applicano le seguenti aliquote percentuali:

• “18,30% (ridotta a 15,80% per i soggetti di età inferiore a 21 anni) per la generalità delle imprese";
• "15,30% (ridotta a 10,80% per i soggetti di età inferiore ai 21 anni) per le imprese ubicate in  territori montani o in zone svantaggiate”.

Inoltre, a queste percentuali va aggiunta l’aliquota addizionale del 2%, prevista dalla legge n. 233 del 1990 (articolo 12); mentre il contributo Inail non ha subito modifiche, rispetto al 2010.

Spostando l’attenzione sul reddito medio convenzionale, é importante specificare che esso viene fissato, ogni anno, con apposito Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, partendo dalla media dei compensi medi giornalieri degli operai agricoli. A tal riguardo, il Decreto del Direttore Generale per le Politiche Previdenziali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 6 maggio del 2011, in fase di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ha stabilito che per l’anno in corso tale valore corrisponde alla cifra di 51,47 euro.

Il versamento dei contributi va effettuato dai lavoratori agricoli (mediante il modello di pagamento unificato F24) entro i seguenti termini: 16 luglio (la prima rata); 16 settembre (la seconda rata); 16 novembre (la terza rata) ed infine 16 gennaio del 2012 (la quarta rata).
 


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