• delle Amministrazioni dello Stato (anche ad ordinamento autonomo);
• delle agenzie fiscali;
• delle Università;
• degli Enti pubblici non economici (Inps, Inail, Inpdap, ecc.);
• degli Istituti e degli Enti di ricerca.

Non rientrano, invece, tra le categorie dei destinatari: il personale della scuola e degli Enti locali (Regioni, Province, Comuni ed altri Enti). E’ importante però sottolineare che la concessione dell’esonero dal servizio dipende da una valutazione discrezionale dell’Amministrazione di appartenenza.

La domanda, per usufruire di tale opportunità, va presentata entro il 1° marzo di ciascun anno; a condizione che il requisito minimo di anzianità di servizio (vale a dire 35 anni) venga maturato nel corso delle stesso anno.

I dipendenti in esonero, pur essendo dispensati dallo svolgimento delle proprie mansioni lavorative, ricevono un trattamento economico temporaneo e continuano a maturare i contributi in misura intera.