La diminuzione delle richieste riguarda tutti e tre gli istituti di questo ammortizzatore sociale, vale a dire: la Cassa integrazione ordinaria (Cigo); la Cassa integrazione straordinaria (Cigs) ed infine la Cassa integrazione in deroga (Cigd). Inoltre, dalla nota diffusa dall’Istituto previdenziale emerge che si è registrato un decremento particolarmente significativo nell’ambito del settore dell’industria.

Si tratta di un segnale incoraggiante che è stato così commentato da Antonio Mastrapasqua (Presidente dell’Inps): “Si consolida il segnale: da tre mesi le richieste di Cig sono in sensibile calo, mese su mese; mentre ormai dall’inizio dell’anno la flessione è sempre più accentuata rispetto al 2010. Nel corso del 2011 stiamo ricevendo domande di Cig inferiori a un quinto rispetto al flusso del 2010”.