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Torna indietro    da "EPAS NOTIZIE" del 06/10/2011

Ammessa la totalizzazione per i giornalisti che lavorano all'estero
Il “Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali” ha ribadito che l’Inps potrà continuare a totalizzare i periodi contributivi italiani con quelli maturati nell’ambito di Stati esteri convenzionati, al fine di permettere a coloro che lavorano presso aziende editoriali in crisi, di poter accedere al pensionamento anticipato, secondo quanto disposto dall’articolo 37 della legge 5 agosto 1981, n. 416 e successive modifiche.

In modo particolare, la suddetta normativa si rivolge alle seguenti categorie di lavoratori:

• dipendenti di imprese editrici di giornali quotidiani (o di periodici);
• impiegati di agenzie di stampa a diffusione nazionale.

Secondo il Dicastero, dunque, tale opportunità non viene meno con l’entrata in vigore (a partire dal 1° maggio del 2010) delle norme di coordinamento dei sistemi nazionali di sicurezza sociale degli Stati membri dell’Unione Europea (regolamenti comunitari 883/2004; 988/2009; 987/2009) che non contemplano l’opzione della totalizzazione in relazione ai prepensionamenti.

E’ possibile ottenere ulteriori informazioni in merito consultando la circolare Inps n. 127 del 30 settembre 2011 che l’Istituto previdenziale ha pubblicato nella sezione “Circolari e messaggi” del proprio sito istituzionale (www.inps.it).

 


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