Il Dicastero, rispondendo all’interpello n. 40 del 26 ottobre 2011, ha chiarito che la durata massima di cinque anni di tale forma contrattuale, prevista per le figure professionali dell’artigianato, può essere estesa anche a "profili professionali equipollenti a quelli dell’artigianato, anche se appartenenti a settori merceologici differenti".

Il Ministero cita, a sostegno della propria tesi, l’esempio delle piccole attività commerciali attive in ambito turistico che danno vita direttamente ai “prodotti” che vendono, grazie all’impiego di personale dotato di grande professionalità ed esperienza ed applicano ai propri dipendenti contratti collettivi differenti da quello dell’artigianato.