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Torna indietro    da "EPAS NOTIZIE" del 17/02/2012

Verifiche ispettive: intesa sulle semplificazioni
Un recente protocollo d’intesa che è stato siglato tra il “Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”, presieduto da Elsa Fornero, ed il “Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro” ha introdotto importanti novità in materia di verifiche ispettive.

In base a quanto disposto dall’Accordo, le aziende non saranno più tenute a consegnare, agli Organi di vigilanza, i documenti cartacei relativi ai rapporti lavorativi che sono già presenti nelle banche dati della Pubblica Amministrazione (Dicastero del Welfare, Inps, Inail ed Agenzia delle entrate).

Tra i documenti già reperibili negli archivi informatici dei suddetti Enti troviamo ad esempio:

• le comunicazioni obbligatorie sull’instaurazione del rapporto lavorativo (Decreto Ministeriale del 30 ottobre 2007);
• l’assegnazione della matricola Inps;
• il Durc (Documento unico di regolarità contributiva);
• il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio;
• le dichiarazioni fiscali (modelli Unico, 750, 760, 770/SA-SC).

E’ importante specificare che il Protocollo d’Intesa non riguarda le verifiche ispettive effettuate dalla polizia giudiziaria.
 


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