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Torna indietro    da "REDAZIONE EPAS" del 03/10/2014

RIPRESA ECONOMICA, FONDAMENTALE IL CONTRIBUTO DELLE PMI
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“L’importanza e il peso che le piccole e medie imprese hanno in Italia è assolutamente decisiva –afferma il Presidente Nazionale del Patronato Epas, Denis Nesci- ed è facile comprendere come proprio dalla loro ripresa dipenda una buona fetta del miglioramento generale del nostro sistema economico. In pochi altri Paesi -continua Nesci- è possibile registrare lo stesso, formidabile impulso delle pmi alla realtà produttiva di una nazione, per cui non si può di certo sottovalutare questa nostra peculiarità in qualunque progetto di lotta alla recessione”.

Il tessuto economico e aziendale del nostro Paese ha nelle attività delle piccole e medie imprese un sicuro punto di riferimento, per cui è assolutamente essenziale analizzare la realtà che caratterizza il presente di queste aziende per provare a costruire una reale e decisa ripartenza del mercato occupazionale e produttivo. Alla luce di queste considerazioni si guarda con grande interesse a quanto emerso dall’Assemblea delle Pmi di scena a Napoli, evento a cui hanno preso parte anche il Presidente della Repubblica Napolitano e il Ministro dello Sviluppo Economico Guidi; l’appuntamento è legato al Semestre di Presidenza UE e si è rivelata un’importante occasione per scoprire quali saranno le misure che il Governo dovrebbe adottare in relazione all’universo delle pmi.

L’intenzione dell’Esecutivo è quella di rafforzare e valorizzare ulteriormente un settore cruciale per l’economia non solo italiana, ma anche Europea: per questo si è ritenuto opportuno, nel programma di presidenza italiana, porle al centro della politica industriale. Primo, obbligatorio risultato da raggiungere è quello di un consistente aumento della competitività, obiettivo  possibile solo facendo leva su tre pilastri imprescindibili: innovazione, per trasformare l’Europa in un luogo in cui sia facile lo sviluppo di start up e nuovi giri d’affari; internazionalizzazione, per puntare ai mercati esteri da protagonisti; finanza, per migliorare l’accesso al credito e facilitare la vitale opera di finanziamento. Infine, è più che mai necessario sfruttare finalmente appieno le potenzialità dell’imprenditorialità al femminile.

“La ripresa economica rappresenta una delle sfide più delicate e importanti della nostra storia recente –è il pensiero di Denis Nesci- e nel cuore di questa sfida l’apporto delle piccole e medie imprese sarà determinante. Formazione, valorizzazione del lavoro femminile, flessibilità, competenza, coraggio e tanto, tantissimo impegno rappresentano senza ombra di dubbio gli ingredienti principali per affrontare con coraggio questo difficile periodo –conclude il Presidente dell’Epas- e regalare al Paese e all’Europa un domani dalle prospettive migliori”.

 


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