![]() |
Ente di Patronato e di Assistenza Sociale Via Giovanni Giolitti, 212/C - 00185 Roma Tel. 06.4818918 - Fax 06.48976812 - [email protected] Numero Verde 800 029661
|
|
Area Operatori![]() |
“Che senso ha inviare la documentazione agli utenti se possono calcolare la propria pensione accedendo direttamente con il Pin dal sito dell’Inps? Mi auguro che non venga apportato alcun cambiamento nella Legge di Stabilità per sbloccare una spesa considerata assolutamente inutile dagli stessi ministeri.” Con questa dichiarazione interviene il Presidente Nazionale dell’Epas, Denis Nesci sulla questione relativa alla spedizione delle discusse buste arancioni che saranno recapitate a migliaia di cittadini in questi giorni, al fine di calcolare la data di uscita dal lavoro e la presunta retribuzione.
La situazione finanziaria dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale negli ultimi anni non è stata certamente delle più stabili, proprio alla luce di ciò sembra paradossale che, in un clima nazionale di spending review, l’Istituto scelga di spedire le buste arancioni che incidono notevolmente sul bilancio dell’ente, al solo scopo di incoraggiare gli utenti a richiedere il Pin.
“Nell’era del digitale mi sembra quanto mai eccessivo e anche oneroso inviare ai cittadini una comunicazione con la sola finalità di incentivarli a richiedere il Pin, non dobbiamo assolutamente dimenticarci che, per quanto riguarda il conteggio delle pensioni, da sempre gli utenti si affidano alla professionalità e alla competenza degli enti di patronato per questo – continua il Presidente Nesci – ben venga la digitalizzazione per questo tipo di prestazione, ma siamo assolutamente contrari a qualunque azione abbia delle pesanti ricadute nelle tasche dei cittadini”.