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Torna indietro    da "REDAZIONE EPAS" del 04/05/2017

BONUS MAMMA DOMANI 2017: REQUISITI E MODALITA’
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Come previsto dalla Legge di Stabilità 2017 a decorrere dal  1° Gennaio 2017 è riconosciuto un premio per le nuove nascite e  adozioni di minori, il cosiddetto “Bonus Mamma Domani”, un valido supporto alle famiglie che hanno affrontato spese legate alla gravidanza o alle spese di adozione pari a 800 euro. Il premio, che non concorre alla formazione di un reddito complessivo, viene corrisposto dall’INPS in unica soluzione su domanda telematica che può essere presentata accedendo direttamente dal sito dell’Istituto o attraverso il Patronato, su richiesta della donna gestante o della mamma del minore, al compimento del 7° mese di gravidanza o all’atto dell’adozione. E’ importante specificare che tale bonus, a differenza del Bonus Bebè, viene erogato dall’INPS senza tener conto dei limiti di reddito ISEE.

Per accedere al bonus la domanda può essere presentata a partire dal 4 Maggio p.v. e, a seguito della presentazione della stessa,  l’INPS accertatone il diritto erogherà il premio pari a 800 euro per evento e in relazione ad ogni minore affidato/adottato.

In riferimento allo stesso minore, la domanda può essere presentata solo una volta sia per quanto riguarda la nascita di un figlio, sia nel caso di adozione, ciò significa che se la richiesta viene effettuata al momento dell’affidamento preadottivo, non può essere presentata nuovamente in occasione della definitiva adozione del minore.

Al momento della presentazione della domanda bisognerà specificare l’evento per il quale si desidera ricevere il bonus: compimento del 7° mese di età (inizio dell’8° mese di gravidanza);nascita(anche se antecedente all’inizio dell’ 8° mese di gravidanza); adozione del minore, nazionale o internazionale, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge n.184/1983; affidamento preadottivo nazionale o affidamento preadottivo internazionale disposto ai sensi della legge 184/1983.

“Siamo a completa disposizione dei cittadini per tutte le informazioni in merito al bonus e per la trasmissione della domanda – afferma il Presidente Nazionale del Patronato Epas, Denis Nesci – questo beneficio che non va a sostituirsi ma a sommarsi al Bonus Bebè è il chiaro segnale che il nostro Paese sta ponendo una particolare  attenzione alle famiglie, speriamo che questa sia una delle tante iniziative a favore dei cittadini, soprattutto quelli in difficoltà e che possa contribuire anche ad incrementare il tasso di natalità che, nel nostro Paese, si attesta su livelli molto bassi rispetti agli altri Paesi europei”. 


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